tramonti

mi ritrovo a guardare tramonti ad occhi aperti e ben fermi sui miei errori.
è un attimo e mi vedo verso la fine con un pugno di teorie da svendere per far capire che sembro particolarmente meno stupido di come invece sono in realtà.

se provo a fare io il professore del mio esame per tutti i domani che verranno i risultati sono come quelli di una prova andata male.


amor proprio: assente
autostima: assente
coraggio: assente
memoria storica: assente
utopia: assente

adesso scavo.
scava lazzaro, scava.
scava e non uscire più
oppure
scava e riempi quel vuoto che hai dentro il mondo, rendilo forte, invincibile
contro le miserie
i fantasmi
ornalo di diamanti, così ti possano vedere da ogni estremo del porto.
crea un grande cerchio con le parole che più ti segnano e dipingilo su ogni porta della tua città.

cerca sempre un infinito
e non
lasciarti vincere
da
un lieve soffio di vento.

tu che sei lassù e non ti ho mai parlato e solo offeso, dammi la redenzione, trovami un granello di forza per questo tempo che ho dentro.


tu che sei qua, restami vicino e se senti qualcosa che il mio orecchio non riesce a percepire
sussurrami
e poi
urla.

se non ci sarà più aria, per me è per sempre.

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